La storia del mate: dalle tribù guaraní ai giorni nostri ☀️🌿🧉

La storia del mate: dalle tribù guaraní ai giorni nostri ☀️🌿🧉

 

Prima delle tazze di caffè e dei bicchieri di tè, nel cuore del Sud America, si condivideva già un rito profondo e antico: il mate. Questa bevanda, oggi simbolo di amicizia e convivialità in molti paesi sudamericani, ha origini molto più antiche di quanto si possa immaginare.

Le origini: il popolo Guaraní 🌱⛺🌀

Furono i Guaraní, un popolo indigeno stanziato tra l'attuale Paraguay, nord dell'Argentina, sud del Brasile e Uruguay, a scoprire le foglie della pianta Ilex paraguariensis. Inizialmente le masticavano per ottenere energia durante le lunghe camminate nella foresta. Con il tempo, impararono a essiccarle e infonderle in acqua calda. Nacque così il mate, chiamato da loro caá, una parola che significava sia "pianta" che "anima". Per i Guaraní, infatti, il mate era una bevanda sacra, un dono della natura.

L'arrivo degli spagnoli e l'espansione 🚢📖🌍

Con la colonizzazione europea, gli spagnoli si imbatterono nel rituale del mate e ne rimasero affascinati. I gesuiti, in particolare, ne favorirono la diffusione, iniziando a coltivare sistematicamente la pianta nei territori della Compagnia di Gesù. Questo permise al mate di diventare una bevanda sempre più comune in tutto il vicereame del Río de la Plata, tanto da essere soprannominato "il tè dei gesuiti".

Un simbolo nazionale 🏞️🇦🇷🤝

Nel corso dei secoli, il mate si radicò profondamente nella cultura dei popoli sudamericani. In Argentina, Uruguay e Paraguay divenne più di una bevanda: un simbolo di identità nazionale. Bere mate non è mai stato solo una questione di gusto, ma un atto sociale. Si beve in compagnia, in cerchio, passandolo di mano in mano da un cebador agli altri partecipanti.

Il mate oggi 📆🧉🌍

Oggi il mate è una presenza quotidiana nella vita di milioni di persone. Si beve nelle case, nei parchi, negli uffici, negli spogliatoi dei calciatori. Viene consumato amaro, dolce, con erbe, caldo o anche freddo (in versione tereré). Con il tempo, si sono moltiplicati anche gli accessori: mate artigianali, bombillas personalizzate, thermos stilizzati. Ma l'essenza è rimasta invariata: condividere.

Il mate è oggi anche un ponte tra culture. In Italia e in Europa, cresce la curiosità verso questa tradizione, e tanti nuovi "materos" iniziano a scoprire la bellezza del gesto, del gusto, del tempo rallentato.

Un sorso dopo l'altro, il mate continua a unire persone, storie e mondi. 🌎💬🤗

 

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